lunedì 5 novembre 2018

LA MIA VITA IN 5 IMMAGINI

Se dovessi raccontarmi utilizzando solo cinque oggetti


CHE MERAVIGLIA! La mia vita prende forma su un campo da pallavolo,buttataci dentro a soli cinque anni e mezzo non avrei mai pensato che sarebbe diventata la mia vita, sfiorando ed esplorando ogni ruolo possibile fino a rinforzarmi nel mio ruolo definitivo: l'opposto.
Una vita passata tra allenamenti e scuola finché un brutto infortunio non ridimensiona le mie priorità

Torino, 2002-2017





LA MUSICA: il legame più forte che unisce me ed il mio fratello maggiore. Ricordo che mi veniva messa "love of my life" in sottofondo per farmi addormentare e video molto datati mi mostrano piccola e saltellante per casa mentre canto a squarciagola e senza nessuna intonazione "RADIO GAGA"
   
Torino, 1996









LA FANTASIA: fortemente polemica nei confronti del super fortunato collega Topolino, ero follemente innamorata del personaggio buffo, sfortunato ed impacciato rappresentato da paperino.
Ho passato interi inverni accoccolata sotto ad una coperta sognando di essere una piccola abitante di Paperopoli e di vivere meravigliose avventure insieme al mio migliore amico





Torino, 1996




LA CHITARRA: ha accompagnato i momenti più riflessivi della mia adolescenza: io, i vecchi spartiti di mio fratello e la mia Ibanez chiusi nella mia camera abbiamo imparato a conoscerci a vicenda imparando che la musica è la miglior medicina


Torino, 2010-2016





LO SCI: il secondo sport della mia infanzia, seppur meno invasivo della pallavolo nella mia vita e rilegato solo ad un determinato periodo della mia vita, mi ha regalato le migliori domeniche invernali alle quali una bambina cresciuta con tre fratelli sciatori potesse agognare.




Gressoney, 2000-2018











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